A maggio 2022 abbiamo rilasciato il nostro archivio di mappe satellitari e radar. Le mappe storiche satellitari e radar risalgono fino a dicembre 2019 e consentono l'accesso a immagini globali e ad alta risoluzione senza soluzione di continuità con intervalli temporali di 15 minuti.
Nelle nostre ultime notizie sulle mappe satellitari storiche, abbiamo chiesto un feedback su come queste mappe possono essere utilizzate. Siamo grati per le risposte ricevute e quindi vorremmo condividere due casi di studio specifici:
Eruzione del vulcano Hunga-Tonga
Il vulcano sottomarino Hunga-Tonga-Hunga-Ha'apai si trova a 65 chilometri a nord di Tonga, un'isola del Pacifico meridionale. L'eruzione del 15 gennaio 2022 è stata una delle più significative degli ultimi anni. Vedere l'esplosione a una risoluzione così alta sulle immagini satellitari è impressionante.
L'eruzione ha provocato uno tsunami e ha ricoperto di cenere Tonga e le isole circostanti, causando ingenti danni alle infrastrutture. Uno dei nostri utenti più esperti, l'ex direttore del Servizio Meteorologico Centrale di Potsdam, Dr. Manfred Reiber, ha analizzato se l'eruzione del vulcano è stata percepibile anche in Europa, poiché il vapore acqueo e la cenere furono innalzati molto in alto nell'atmosfera.
Per la sua analisi ha utilizzato una stazione meteorologica nella Foresta Nera meridionale. Il diagramma della pressione atmosferica mostra chiaramente significative e rapide oscillazioni di pressione ad alta frequenza, che potevano essere misurate anche qui a causa della "forza esplosiva" del vulcano. La prima oscillazione è evidenziata in rosso e mostra la prima onda di pressione, seguita da forti oscillazioni nelle ore successive (segnate in verde). Un giorno dopo, una seconda onda di pressione è arrivata dalla direzione opposta. Questa analisi dimostra che gli effetti dell'eruzione del vulcano sono stati percepibili in tutto il mondo.
Temporale a Websweiler in Germania
La sera del 19 maggio 2022, un forte temporale ha attraversato la Germania sudoccidentale e ha causato ingenti danni, tra cui alberi spezzati, tetti scoperchiati e molti danni materiali. Fortunatamente non ci sono stati danni alle persone.
Il temporale è stato preceduto da un'ondata di calore con temperature superiori a 30°C, piuttosto atipiche per quel periodo dell'anno in Germania. L'aria calda e umida è diventata più instabile, portando alla formazione di violenti temporali. L'estensione e l'intensità del temporale sono visibili anche nella nostra mappa storica satellitare e radar.
Siamo sempre lieti di ricevere storie di meteo così interessanti e di vedere come i nostri dati meteo possono essere utilizzati per diverse applicazioni. Apprezziamo quindi sempre il vostro feedback e restiamo in attesa di altre storie su eventi meteorologici straordinari!
