Tra il 2 e il 6 settembre 2024, la riunione annuale della Società meteorologica europea (EMS) si è svolta nello storico edificio universitario di Barcellona, una sede suggestiva dal punto di vista architettonico e storico.
Il tema principale della conferenza, che ha coinvolto più di 1000 partecipanti, è stato “Il ruolo della ricerca meteorologica e climatica nella realizzazione di un'Europa neutrale dal punto di vista climatico”.
meteoblue ha contribuito con:
- 4 persone presenti al meeting di Barcellona
- 3 relazioni e presentazioni
- 1 poster
sui seguenti argomenti:
Modellazione dei cambiamenti climatici e dell'uso del suolo nel 2100 - l'importanza per le aziende e le politiche: Il fabbisogno di terreno per la produzione alimentare raddoppierà entro il 2100. Con la tecnologia attuale, continenti come l'Africa e l'Asia saranno in grado di soddisfare solo la metà della loro domanda di cibo, quindi per nutrire le loro popolazioni sarebbe necessario raddoppiare la produttività o la superficie necessaria, cosa che è improbabile che avvenga su metà della superficie, a causa del calo della disponibilità di umidità del suolo. Ulteriori dettagli possono essere ricercati con i dati disponibili attraverso la nostra interfaccia climate+. (Abstract Link)
Migliorare la resilienza urbana alle ondate di calore attraverso il coinvolgimento pubblico-privato: Come le città utilizzano il nostro sistema di monitoraggio del clima urbano (ad esempio per la previsione delle ondate di calore) e l'utilizzo dei dati per i gemelli digitali. Inoltre, è stata validata l'accuratezza del modello e sono stati analizzati i vantaggi dell'integrazione delle misure. (Abstract Link)
Miglioramento del meteoblue City Climate Model con proiezioni climatiche per valutare i rischi climatici nelle città: Le aree urbane sono destinate ad affrontare sfide particolarmente impegnative a causa della concomitanza di città in crescita e cambiamenti climatici. Per questo motivo abbiamo integrato le proiezioni climatiche (CMIP6) nel nostro meteoblue meteoblue City Climate Model (mCCM) per fornire informazioni affidabili a urbanisti, responsabili delle decisioni e aziende. (Abstract Link)
Combinare il downscaling del vento ad alta risoluzione con i modelli numerici di previsione meteorologica: Lo studio dimostra che la combinazione del modello di downscaling del vento ad alta risoluzione WiCoMo con i modelli NWP convenzionali migliora significativamente la previsione della velocità del vento per cogliere meglio gli effetti locali del vento e fornire previsioni più accurate della produzione di energia eolica. Sebbene rimangano delle sfide, come la validazione delle previsioni nei singoli siti delle turbine e in condizioni meteorologiche specifiche, lo studio evidenzia il potenziale di WiCoMo nel migliorare le previsioni della velocità del vento per applicazioni come la pianificazione delle energie rinnovabili. (Abstract Link)
Abbiamo seguito molti contributi interessanti, incentrati sulla previsione degli impatti meteorologici e climatici (come le ondate di calore, le inondazioni, la qualità dell'aria), nonché sul rilevamento dei cambiamenti climatici, le tendenze e gli estremi. Si tratta di ambiti in cui meteoblue lavora attivamente, come i nostri diagrammi sul cambiamento climatico che ne mostrano l'evoluzione, le valutazioni del rischio climatico per individuare i potenziali rischi climatici futuri, o le soluzioni per il clima urbano che si concentrano su come proteggere la popolazione in caso di caldo estremo, sempre più probabile in futuro a causa del cambiamento climatico. Inoltre, abbiamo avuto scambi intensi, produttivi, amichevoli e divertenti con i partecipanti alla conferenza provenienti da oltre 20 Paesi e siamo tornati a casa con molti bei ricordi e ispirazione.
Nel complesso, la conferenza è stata un ambiente molto stimolante e utile per creare nuovi contatti e incontrare partner (scientifici). Non vediamo l'ora di partecipare alla prossima conferenza del 2025 in Slovenia.
