Valutazione del rischio

• Eventi freddi e caldi: Probabilità di temperature inferiori o superiori a una certa soglia di temperatura per un determinato periodo di tempo. Può essere utilizzato per valutare i rischi di gelo (o di calore). Il primo diagramma mostra la probabilità dell'evento in un giorno o in una settimana. Con il secondo diagramma si può approssimare il rischio personale tollerabile. Se il rischio tollerabile di un evento di gelo è del 20%, si dovrebbe programmare la semina a fine aprile, ad esempio. Se potete accettare il 50% di probabilità di gelate a favore di una semina anticipata, la seconda settimana di marzo potrebbe essere più adatta. Il terzo diagramma mostra le occorrenze di eventi caldi e freddi dal 1986 per ogni anno.
• Precipitazioni: Questo diagramma valuta le quantità di precipitazioni al di sopra di una certa soglia in una settimana. Come per gli eventi freddi e caldi, potete stimare gli eventi di precipitazioni intense e programmare le attività di conseguenza.

• Capacità idrica: Probabilità stimata della quantità d'acqua rimanente nel suolo. Selezionate la quantità massima di capacità idrica del suolo a seconda del tipo di suolo e di coltura. Capacità idriche del suolo più elevate sono indicatori migliori per le stagioni estremamente secche. Le linee gialle, arancioni e rosse indicano che l'acqua del suolo è quasi esaurita.
• Nuvole: Ore di assenza di nuvole al giorno. Il primo diagramma mostra la distribuzione probabilistica della copertura nuvolosa al di sotto di una certa soglia. P80 e P20 indicano il secondo migliore e il secondo peggiore evento su dieci: quindi c'è una probabilità del 60% di 5-7 ore di copertura nuvolosa inferiore a 15% a Basilea all'inizio di ottobre per un dato giorno. I giorni statisticamente più liberi da nuvole si verificherebbero a Basilea a metà agosto. I diagrammi in basso mostrano l'effettiva occorrenza di ore senza nuvole dal 1986.
• Velocità del vento e raffiche di vento: Le valutazioni del rischio vento analizzano gli eventi di velocità del vento e di raffiche di vento al di sopra di una certa soglia. Questo aiuta a studiare gli eventi di vento sulla base dei dati storici dal 1986.

Le valutazioni del rischio si basano sul modello a bassa risoluzione (risoluzione spaziale di 30 km), disponibile dal 1984.